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IN DUECENTO AL SAGGIO DI FINE ANNO

del 26/05/2015

 

BELLUNO. Quasi 200 persone hanno assistito all’esibizione conclusiva dei corsi di musica organizzati dall’associazione bellunese “Amici della Banda”, condotta da Massimiliano Zampieri. La prima parte ha visto esibirsi la “Prima Banda” con cinque brani di musica d’insieme appositamente composta per orchestre di fiati all’inizio del loro cammino musicale. Circa 30 allievi, di 10 e 11 anni, si sono esibiti guidati dal maestro Sandro De Marchi, che ne cura la preparazione. Il Complesso Bandistico “Città di Belluno”, formato attualmente da 35 strumentisti, ha quindi offerto un brano di musica originale per orchestra di fiati, in preparazione all’arrivo dei protagonisti della seconda parte del saggio, oltre 40 bambini dai 4 ai 7 anni che durante l’anno hanno frequentato i corsi di propedeutica musicale tenuti dalle insegnanti Laura Zallot, Costanza Moretti e Valentina De March. La novità di quest’anno è stata la preparazione della favola “Il Gatto con gli stivali” narrata da Marco Corazza e suonata e animata dal complesso bandistico insieme ai bambini. Soddisfatti il presidente dell’associazione, Alessandro Taffarel, e il direttore della banda e della scuola di musica, Sandro De Marchi, che hanno raccolto i frutti di un anno di impegno, sia in termini di preparazione musicale che di organizzazione. Ringraziamenti all’associazione anche da parte dell’assessore alla cultura del Comune di Belluno, Claudia Alpago Novello, «associazione che con il suo lavoro volontario è fautrice della diffusione della cultura musicale ben oltre i confini del Comune. Il nostro scopo è far sì che l’educazione musicale diventi parte integrante della formazione di tutti i bambini. Vorremmo che tanti potessero avvicinarsi alla musica per esercitarla attivamente, per conoscerne i benefici che apporta in termini di sviluppo personale, sociale e civico». Contributi all’iniziativa anche da parte della titolare del maglificio Amd di Cesa di Limana, Maria Grazia, che ha messo a disposizione la sala e i mezzi di trasporto, e da Livio De Prà, titolare dell’istituto “Leonardo Da Vinci”, nei cui spazi la banda prova da oltre due anni.